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Tossici per cani e gatti: una guida completa

Un cane bianco e marrone con le zampe sul tavolo si avvicina a della cioccolata

Indice

Introduzione

In un mondo ideale, le nostre case dovrebbero rappresentare un rifugio sicuro per i nostri amici cani e gatti, libere da ogni pericolo. Tuttavia, molti proprietari sono sorpresi di scoprire che all’interno delle mura domestiche si nascondono numerose sostanze potenzialmente tossiche per i loro compagni animali. Dagli alimenti che consumiamo regolarmente, a numerose piante da appartamento, passando per prodotti di uso quotidiano, i potenziali rischi sono numerosi. “Tossici per Cani e Gatti: Una Guida Completa” mira a fornirti tutte le informazioni necessarie per identificare e prevenire i pericoli, garantendo così la salute e la sicurezza dei tuoi amici a quattro zampe.

Alimenti tossici

Una cena in famiglia o uno spuntino veloce possono trasformarsi in un’urgenza veterinaria se non si è consapevoli di quali siano gli alimenti tossici per cani e gatti. Ecco alcuni dei più comuni:

Cioccolato

Il cioccolato è probabilmente uno dei cibi tossici più noti per cani e gatti. La teobromina, un alcaloide presente nel cacao, è metabolizzata molto lentamente dall’organismo dei nostri animali, favorendo così l’accumulo di sostanze tossiche. La gravità dei sintomi in caso di intossicazione può variare da lieve a grave e questi ultimi possono includere  vomito, diarrea, consumo eccessivo d’acqua,, agitazione, battito cardiaco irregolare, convulsioni e, in caso di ingestione ripetuta di grosse quantità, potenzialmente anche  morte. La gravità dell’avvelenamento dipende dal tipo di cioccolato (il cioccolato fondente e il cacao in polvere sono i più pericolosi) e dalla quantità ingerita in proporzione al peso dell’animale.

Cipolle e Aglio

Due tipi di cipolla e due tipi di aglio su sfondo bianco

Questi comuni ingredienti da cucina possono causare gravi problemi ai nostri animali domestici. Entrambi contengono tiosolfato, che può causare un’emolisi ossidativa. Questo processo distrugge i globuli rossi, causando anemia. I sintomi possono essere ritardati e includono debolezza, letargia, urinazione di colore scuro e difficoltà respiratorie. È importante notare che cipolle ed aglio sono tossici sia in forma cruda che cotta.

Uva e uvetta

Uvetta di uva bianca sul un tavolo bianco e all'interno di una piccola ciotola

Ancora non è chiara la causa esatta della loro tossicità, ma alcuni studi dimostrano come uva e uvetta siano associate a casi di insufficienza renale acuta nei cani. I sintomi possono includere vomito, letargia e diarrea; in alcuni casi, il cane può non mostrare segni evidenti ma sviluppare danni renali nel tempo. A causa della variabilità della reazione tra i diversi cani, anche piccole quantità possono essere estremamente pericolose.

Xilitolo

Questo dolcificante artificiale si trova in una vasta gamma di prodotti senza zucchero, inclusi gomme da masticare, dolciumi, alcuni tipi di burro di arachidi e prodotti per la cura personale come dentifrici. L’ingestione di xilitolo può causare un pericoloso calo del livello di zuccheri nei cani, portando a ipoglicemia. I sintomi possono apparire entro 10-60 minuti dall’ingestione e includono vomito, debolezza, atassia (mancanza di coordinazione), convulsioni e, nei casi gravi, coma o morte.

Avocado

Un avocado tagliato a metà, una parte vista da fuori, una da dentro con polpa e seme

Non tutti sanno che tutte le parti dell’avocado possono essere tossiche per i cani e i gatti a causa della presenza di persina. La persina è un fungicida naturale che può causare vomito e diarrea nei pet. Gli uccelli e cavalli e i roditori sono generalmente più sensibili agli effetti di questa tossina. Anche se la tossicità è generalmente lieve, è meglio evitare di offrire avocado ai vostri animali domestici.

Passiamo ora alla sezione dedicata alle Piante da Appartamento pericolose per cani e gatti. Come regola generale  è bene tenere queste piante fuori dalla portata dei nostri animali domestici per prevenire potenziali rischi per la loro salute.

Piante da appartamento pericolose

Quando arricchiamo i nostri spazi abitativi con piante da appartamento, spesso non consideriamo i potenziali pericoli che queste possono rappresentare per i nostri amici a quattro zampe. Alcune piante tra le più diffuse, sebbene molto estetiche ed utili per le loro proprietà purificanti, possono rivelarsi estremamente tossiche per cani e gatti. Ecco un elenco di quelle da tenere lontane dai nostri pet:

Lilium (Gigli) e Hemerocallis (Emerocallidi o Gigli di giorno)

Un fiore della famiglia dei gigli

Tutte le parti di queste piante sono velenose per i gatti, causando insufficienza renale anche in seguito ad ingestione di quantitativi minimi. I gigli sono particolarmente pericolosi e gli effetti tossici possono risultare fatali se non trattati immediatamente. I sintomi sono aspecifici e possono includere vomito, letargia e mancanza di appetito.

Rhododendron spp. (Azalea o Rododendro)

Le azalee, appartenenti al genere Rhododendron, sono piante ornamentali molto diffuse per la loro abbondante fioritura colorata. Tuttavia, tutte le parti della pianta contengono sostanze tossiche chiamate graianotossine, che se ingerite possono causare problemi di salute anche gravi sia nei cani che nei gatti se ingerite. I sintomi di tossicità includono vomito, diarrea, ipersalivazione, debolezza, depressione del sistema nervoso centrale, coma e, in casi estremamente gravi, possono portare alla morte. Anche piccole quantità di questa pianta possono risultare tossiche, quindi è fondamentale prevenire l’accesso dei pet a queste bellissime ma pericolose piante.

Dieffenbachia (Diffenbachia o Canna Muta)

Una pianta di diffenbachia in vaso su sfondo bianco

Questa pianta è popolare per la sua facile manutenzione e per le sue ampie foglie decorative. Tuttavia, contiene ossalati di calcio che possono causare gonfiore intenso, bruciore della bocca, della lingua e delle labbra, difficoltà di deglutizione e vomito se ingeriti da cani o gatti.

Philodendron (Filodendro)

Comprende varie specie di piante rampicanti e non, amate per la loro tolleranza a condizioni di luce bassa. Come la diffenbachia, contiene ossalati di calcio che possono irritare il tratto gastrointestinale, causando sintomi simili.

Spathiphyllum (Spatifillo o Pianta cucchiaio)

Il fiore bianco a cucchiaio di una pinata di spatifillo

Questa pianta è apprezzata per le sue tipiche fioriture bianche e la capacità di filtrare l’aria. Nonostante i suoi benefici, può causare irritazione orale, nausea, vomito e difficoltà di deglutizione nei pet a causa degli ossalati di calcio.

Cycas revoluta (Palma del Sago)

Tutte le parti di questa pianta originaria del Giappone, ma soprattutto i semi, contengono cicasina, un glicoside che può causare vomito, diarrea, danni al fegato, insufficienza epatica e, nei casi più gravi, morte. È cruciale tenere queste piante fuori dalla portata di cani e gatti.

Aloe barbadensis Miller (Aloe vera)

Una pianta di Aloe Vera in vaso

Molto nota per le sue proprietà curative per gli esseri umani, l’aloe vera può essere tossica per i pet se utilizzata a dosaggi elevati. Può causare vomito, diarrea e tremori. Attenzione dunque ai rimedi fai da te! È meglio fidarsi unicamente di prodotti specifici per animali da compagnia e di produzione controllata.

Euphorbia pulcherrima (Stella di Natale)

Molto nota per le sue proprietà curative per gli esseri umani, l’aloe vera può essere tossica per i pet se utilizzata a dosaggi elevati. Può causare vomito, diarrea e tremori. Attenzione dunque ai rimedi fai da te! È meglio fidarsi unicamente di prodotti specifici per animali da compagnia e di produzione controllata.

Quando si tratta della sicurezza dei nostri animali domestici, la conoscenza e la prevenzione giocano un ruolo cruciale. Assicurati di posizionare queste piante lontano dalla portata dei tuoi cani e gatti e di consultare immediatamente un veterinario in caso di sospetta ingestione.

Proseguiamo ora con la sezione dedicata ai rodenticidi e insetticidi, sostanze chimiche utilizzate comunemente nelle abitazioni per il controllo di roditori e insetti ma che possono rappresentare un serio pericolo per i nostri cani e gatti se ingeriti.

Rodenticidi e Insetticidi

L’uso di rodenticidi (i cosiddetti veleni per topi) e insetticidi è una pratica comune in molte case e giardini. Tuttavia, è bene sapere che molti di questi prodotti contengono ingredienti che possono essere altamente tossici per i nostri animali domestici. Ecco cosa è importante sapere:

Rodenticidi (Veleno per Topi)

I veleni utilizzati per controllare la popolazione di roditori agiscono in modi diversi. Alcuni contengono anticoagulanti (come warfarin, clorofacinone, dicumarolo, brodifacoum o bromadiolone), che interagiscono con la coagulazione del sangue, causando perciò  emorragie interne nei pet che li ingeriscono.
Altri agiscono sul sistema nervoso, causando convulsioni o insufficienza renale. Tra questi ci sono la brometilina  e il fosfuro di zinco. I sintomi possono includere debolezza, difficoltà respiratorie, vomito, sangue nelle feci o urine e, se non trattati, possono essere fatali.
La varietà di colori (spesso blu, verde o rosso) serve a distinguere i rodenticidi da alimenti normali, ma questo non ne impedisce l’attrattiva o la tossicità per animali non target, come cani e gatti.

Insetticidi

Molti insetticidi per uso domestico e per il giardinaggio contengono organofosfati o carbammati, che possono interferire con il normale funzionamento del sistema nervoso degli animali. L’esposizione a questi composti può causare  sintomi di varia natura e intensità, tra cui ipersalivazione, diarrea, difficoltà respiratorie, convulsioni e persino la morte. Alcuni insetticidi in forma di collari antipulci o trattamenti spot-on possono essere sicuri se utilizzati secondo quanto riportato sulle confezioni, ma possono diventare pericolosi se usati in modo improprio o in dosi eccessive.

Prevenzione e Sicurezza

Per prevenire l’intossicazione, è essenziale conservare questo genere di prodotti in luoghi inaccessibili ai tuoi animali domestici e seguire attentamente le istruzioni sull’etichetta quando utilizzi prodotti chimici in casa e in giardino. Considera l’uso di metodi alternativi di controllo dei parassiti meno tossici e più sicuri per gli animali domestici.

Cosa Fare in Caso di Avvelenamento

Se sospetti che il tuo cane o gatto abbia ingerito o sia stato esposto a rodenticidi o insetticidi, è fondamentale agire rapidamente. Contatta immediatamente un veterinario o un centro antiveleni per animali. Non indurre il vomito a meno che non ti venga specificatamente detto di farlo da un professionista!

Passiamo ora a discutere il Glicole Etilenico, una sostanza comunemente trovata in prodotti come l’antigelo, che può essere estremamente pericolosa per cani e gatti se ingerita.

Glicole Etilenico

Il Glicole Etilenico è un composto chimico incolore e quasi inodore usato principalmente nelle soluzioni di antigelo e refrigeranti a causa della sua capacità di abbassare il punto di congelamento dell’acqua. Nonostante la sua utilità nell’industria automobilistica e in altre applicazioni, rappresenta un serio rischio di avvelenamento per gli animali domestici.

Pericoli e Sintomi

Il glicole etilenico viene metabolizzato da parte di fegato e reni in composti acidi più tossici, che causano danni ai tessuti, in particolare ai reni. L’avvelenamento da glicole etilenico può essere fatale per cani e gatti se non trattato rapidamente.

I sintomi di avvelenamento negli animali domestici possono includere:

  • Letargia
  • Vomito
  • Depressione
  • Debolezza
  • Incoordinazione
  • Aumento del consumo d’acqua e della minzione nelle fasi iniziali, seguito da riduzione dell’urinazione man mano che il danno renale progredisce

Prevenzione e Trattamento

Per prevenire l’avvelenamento da glicole etilenico, è essenziale mantenere l’antigelo e altri prodotti che lo contengono fuori dalla portata degli animali domestici e riparare immediatamente eventuali perdite dai veicoli che potrebbero lasciare pozzanghere di antigelo a terra.

In caso di sospetto avvelenamento, è imperativo agire rapidamente. Portare immediatamente l’animale da un veterinario può fare la differenza tra la vita e la morte. Il trattamento tempestivo spesso comporta l’uso di antidoti, come l’etanolo o il fomepizole, che impediscono al glicole etilenico di essere metabolizzato nei composti più tossici, e terapie di supporto per mitigare i danni ai reni.

Riconoscere i pericoli che sostanze come il glicole etilenico possono rappresentare per i nostri animali domestici è fondamentale per garantire la loro sicurezza e benessere.

Proseguiamo ora con una discussione sui Farmaci Comuni che possono rappresentare un rischio significativo per la salute dei cani e gatti. La consapevolezza dei pericoli associati a questi farmaci e la prevenzione dell’accesso dei pet ad essi è cruciale.

Farmaci ad Uso Umano e la Loro Tossicità per Cani e Gatti

Molti dei farmaci che conserviamo in casa possono risultare tossici per i nostri amici cani e gatti. Vediamo in dettaglio i più pericolosi per la loro salute.

Un gatto si avvicina a dei farmaci lasciati su un tavolo

FANS (Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei)

  • Nomi commerciali: Voltaren (Diclofenac), Brufen (Ibuprofene).
  • Pericoli: Anche dosi minime possono causare gravi problemi ai pet, tra cui ulcere gastriche e insufficienza renale. I sintomi possono includere vomito, letargia e presenza di sangue nelle feci o urine.

Paracetamolo

  • Nome commerciale: Dafalgan.
  • Pericoli: Particolarmente tossico per i gatti, può causare cambiamenti nei globuli rossi che portano a difficoltà respiratorie, letargia e cianosi (colorazione bluastra della pelle dovuta a mancanza di ossigeno). Nei cani, dosi elevate sono tossiche e possono portare a danni al fegato.

Antidepressivi

  • Nomi commerciali: Zoloft (Sertralina), Cipralex (Escitalopram).
  • Pericoli: Possono causare sintomi neurologici come incoordinazione, tremori e convulsioni, oltre a disturbi gastrointestinali e, in rari casi, sindrome serotoninergica nei pet.

Medicinali per ADHD (Disturbo da deficit di attenzione/iperattività)

  • Nome commerciale: Ritalin (Metilfenidato).
  • Pericoli: Stimolanti come il Ritalin possono causare iperattività, tachicardia, tremori e, in casi gravi, convulsioni nei cani e gatti.

Beta-bloccanti

  • Nomi commerciali: Tenormin (Atenololo), Lopresor (Metoprololo).
  • Pericoli: Utilizzati per trattare l’ipertensione nell’uomo, nei pet possono invece causare una pericolosa diminuzione della frequenza cardiaca, ipotensione, debolezza e collasso. I sintomi possono variare in gravità, ma l’ingestione accidentale richiede una visita veterinaria immediata.

Cosa fare in caso di Ingestione

Come già abbiamo detto, la conservazione sicura di questi farmaci è fondamentale per evitare l’accesso accidentale da parte dei tuoi animali domestici. Mantieni tutti i medicinali in luoghi chiusi a chiave o in armadietti, lontani dalla portata di cani e gatti.

In caso di ingestione accidentale, contatta immediatamente il tuo veterinario o un centro antiveleni per animali. La rapidità d’intervento è essenziale per mitigare gli effetti tossici di questi farmaci sui tuoi animali.

La consapevolezza dei pericoli associati ai farmaci d’uso umano è un passo cruciale nella prevenzione dell’avvelenamento degli animali domestici. Ricorda inoltre che è importante consultare sempre un veterinario prima di somministrare qualsiasi farmaco ad uso umano, anche quelli che sembrano innocui, ai tuoi cani e gatti.

Prevenzione e Primo Soccorso

Strategie per Prevenire l'Esposizione ai Tossici

La sicurezza dei nostri animali domestici inizia con la prevenzione. Mantenere i tossici di cui abbiamo parlato in questo articolo lontani dalla loro portata è il primo fondamentale passo per evitare esposizioni accidentali e potenziali avvelenamenti. Riassumiamo le principali strategie preventive:

  • Conservazione Sicura: Tutti i prodotti chimici domestici, inclusi detersivi, rodenticidi, insetticidi e antigelo, dovrebbero essere conservati in armadi chiusi o su ripiani alti, fuori dalla portata di cani e gatti.
  • Attenzione agli Alimenti: anche gli alimenti a rischio come cioccolato, uva, dolcificanti artificiali come lo xilitolo, e altri cibi tossici per gli animali dovrebbero essere tenuti in luoghi sicuri e mai lasciati incustoditi.
  • Piante d’appartamento: Prima di portare nuove piante in casa, verifica che non siano tossiche per i tuoi pet. Considera di sostituire le piante pericolose con alternative sicure.
  • Farmaci Umani: Conserva tutti i farmaci, sia da banco che su prescrizione, in luoghi sicuri e mai somministrare farmaci umani ai pet senza consiglio veterinario.

Passaggi Chiave del Primo Soccorso in Caso di Avvelenamento

Nonostante tutte le precauzioni, gli incidenti possono accadere. Sapere cosa fare in caso di avvelenamento può salvare la vita del tuo animale. Ecco i passaggi chiave da seguire:

  1. Identifica la Sostanza: Cerca di capire cosa ha ingerito il tuo animale e quanta ne ha ingerito. Queste informazioni saranno cruciali per il veterinario.
  2. Non Indurre il Vomito: Non indurre il vomito a meno che non ti venga specificatamente detto di farlo da un professionista della salute animale. In alcuni casi, potrebbe peggiorare la situazione.
  3. Contatta il Veterinario o il Centro Antiveleni: Chiamare immediatamente il veterinario o un centro antiveleni per animali è essenziale. Avrai bisogno di agire rapidamente basandoti sui loro consigli.
  4. Porta il Tuo Pet dal Veterinario: Se necessario, porta il tuo pet dal veterinario con tutte le informazioni disponibili sulla sostanza ingerita. Porta con te il contenitore del prodotto, se possibile.
  5. Kit di Primo Soccorso per Pet: Avere a casa un kit di primo soccorso per animali domestici può essere utile in situazioni di emergenza. Include numeri di telefono importanti, come quello del tuo veterinario, di un ospedale veterinario 24 ore su 24 e di un centro antiveleni per animali.

FAQ (Domande Frequenti)

D: Cosa fare se il mio pet ingerisce qualcosa di tossico?
R: Contatta immediatamente il tuo veterinario o un centro antiveleni per animali. Cerca di identificare la sostanza ingerita e quanto ne ha ingerito, poiché queste informazioni saranno utili al professionista.

D: Posso usare l’acqua ossigenata per far vomitare il mio animale?
R: L’acqua ossigenata può essere utilizzata per indurre il vomito solo su esplicita indicazione di un veterinario. L’uso improprio può causare danni.

D: Si può usare acqua e sale per far vomitare il cane?
R: No, non utilizzare acqua e sale per indurre il vomito nel tuo cane. Questo metodo può essere molto pericoloso e causare complicazioni. Segui sempre le indicazioni del veterinario.

D: Devo dar da mangiare o bere a un animale avvelenato?
R: Non somministrare cibo o acqua fino a quando non hai consultato un veterinario. Fornire cibo o acqua potrebbe aggravare la situazione.

D: Entro quanto tempo bisogna intervenire in caso di avvelenamento?
R: L’intervento immediato è fondamentale. Molte sostanze tossiche agiscono rapidamente, quindi portare il tuo animale da un veterinario il prima possibile può aumentare le possibilità di recupero.

D: Come faccio a sapere se il mio animale è stato avvelenato?
R: I sintomi di avvelenamento possono variare ma spesso includono vomito, diarrea, letargia, convulsioni o difficoltà respiratorie. Se noti comportamenti insoliti o sintomi preoccupanti, cerca assistenza veterinaria immediatamente.

D: Come posso verificare se una pianta è tossica per il mio pet?
R: Consulta database online affidabili o chiedi informazioni al tuo veterinario riguardo la sicurezza delle piante per i pet. È importante informarsi prima di introdurre nuove piante in casa.

D: È sicuro usare rodenticidi e insetticidi in casa?
R: Anche se necessari, è fondamentale utilizzare prodotti sicuri per gli animali domestici e applicarli in aree a loro inaccessibili. Esplora alternative meno tossiche o metodi di controllo dei parassiti che non mettano a rischio i tuoi animali.

D: Posso somministrare farmaci umani al mio animale?
R: Mai somministrare farmaci umani al tuo pet senza la supervisione di un veterinario. Molti farmaci sicuri per gli umani sono tossici per cani e gatti.

Conclusione

La sicurezza dei nostri animali domestici è una responsabilità che condividiamo tutti. L’educazione e la prevenzione sono essenziali per garantire un ambiente sicuro per i nostri cani e gatti. Ricordiamoci di conservare in modo sicuro alimenti, piante, farmaci e sostanze chimiche, e di essere sempre vigili sui potenziali pericoli che possono insorgere in casa o durante le uscite all’esterno. In caso di emergenza, sapere come reagire e avere a portata di mano i contatti di professionisti pronti ad assistere può fare la differenza.

In caso di domande e se hai dubbi che il tuo animale possa manifestare sintomi legati ad una di queste intossicazioni, non esitare a chiamarci in studio!

Link utili

  • Comment (2)
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